
A relazione sull'unico punto posto all'ordine del giorno della massima assise cittadina, è stato l'assessore al bilancio Paolo Fuscaldo, il quale ha inteso sottolineare come "la gestione dell'Ente sia stata totalmente improntata sull'economicità degli interventi. Una gestione oculata che ha consentito di risparmiare e cercare di migliorare tutti i servizi ai cittadini garantendo sempre i servizi essenziali. I mandati di pagamento risultano emessi in riferimento a atti esecutivi regolarmente redatti, registrati e pubblicati. Non sono state utilizzate somme a specifica destinazione per il finanziamento di spese correnti, l'utilizzo della cassa è stato esemplare e le somme da vincolare sono state accantonate correttamente ed utilizzate puntualmente per il pagamento di debiti collegati".
Sempre l'esponente della giunta guidata dal sindaco Gianfranco Ramundo, ha proseguito: "Sono stati registrati accertamenti per più di 9milioni di euro, comportando un risultato della gestione di competenza, per l'anno 2016, che presenta un avanzo pari a poco più di 280mila euro, registrando un aumento del 59% rispetto all'anno precedente. Analizzando, pertanto, il percorso gestionale degli ultimi tre anni, appare chiara la politica messa in campo da questa amministrazione: taglio alle spese superflue e implementazione degli sforzi per finanziare i servizi ai cittadini. Ancora oggi registriamo, altresì, il non utilizzo di anticipazione di tesoreria, servizio non utilizzato anche per l'anno 2012, 2013, 2014 e 2015".
Soddisfatto per l'approvazione del rendiconto il sindaco Gianfranco Ramundo: "La politica economica nazionale, basata su continui tagli ai trasferimenti erariali, comporta una serie di problematiche ai bilanci degli enti locali, che non riescono a far fronte alle esigenze del territorio. Bilanci ormai contingentati, che estromettono gli amministratori della possibilità di mettere in campo una programmazione seria della spesa. Nonostante tutto, siamo riusciti a garantire i servizi essenziali, il funzionamento degli uffici, delle scuole, la pubblica illuminazione (la fornitura di energia elettrica), fornitura del metano per il riscaldamento, la gestione della depurazione, la gestione dei rifiuti solidi urbani, la promozione del territorio con numerose manifestazioni. Riusciamo ancora oggi ad anticipare mensilmente gli stipendi ai nuovi contrattualizzati ex lsu ed lpu, probabilmente unico comune in Calabria. A tutto questo si aggiunge una forte politica di investimento nelle opere pubbliche, per fornire sempre nuove opportunità di crescita. Il tutto finanziato con fondi europei, regionali e provinciali".